Amici come prima - Parliamone - La Città delle Verbene

La Città delle Verbene Onlus
Vai ai contenuti

Menu principale:

Amici come prima

Pubblicato da in Parliamone ·
Ore sette: colazione come tutte le mattine. Latte, un goccio di caffè, delle fette biscottate con la marmellata di mamma - come lei non la fa nessuno! - e poi inizio a vestirmi. Sembrerebbe la solita routine. Mi vesto per andare in ospedale. I colleghi della sala operatoria si staranno preparando come me a un intervento lungo e difficile. Per me è uno dei tantissimi che ho già fatto nella mia carriera. Stavolta c’è una variante però, e per me vuol dire molto: opererò il mio compagno di banco. Con lui abbiamo condiviso tutto il cammino scolastico e universitario. E’ quindi anche un mio collega. Il che, come capirete, rende tutto dannatamente più complicato, anche emotivamente.
Mastico lentamente il cibo. E’ come se masticassi anche la tensione, cercando di controllare la quantità di adrenalina che già va in circolo.
Mi vesto ed entro in macchina. Nel tratto che mi separa da casa la mia mente trova il tempo per farmi scivolare davanti a velocità supersonica i fotogrammi dei miei ricordi accumulati con il mio amico. Tra poco lo incontrerò e, dopo il solito sorriso, che stamattina faticherò a rendere spontaneo e rilassato come al solito, io inizierò il mio percorso e lui il suo.
Il momento è arrivato. La sala operatoria è pronta. Io indosso camice e mascherina e sono in piedi. Il mio amico invece è disteso. Questi novanta gradi adesso fanno una notevole differenza. Riesco a controllare l’emozione e inizio. Buona fortuna a tutti e due!, esclamo mentalmente!


Torna ai contenuti | Torna al menu